Numerose le novità per le imprese introdotte dal tanto atteso Decreto Aiuti.
In attesa dei decreti attuativi, il Decreto Legge n. 50 del 17 maggio 2022 (Decreto Aiuti) è in vigore in via ufficiale, e con esso numerose novità.
Il Decreto prevede Misure per le PMI che hanno subito contrazioni di fatturato a seguito della crisi generata dal conflitto Russo-Ucraino con l’istituzione di un Fondo che potrà erogare contributi a fondo perduto fino a 400 mila euro per singola impresa. Per le imprese esportatrici, con comprovati impatti negativi a seguito della suddetta crisi, prevede inoltre un cofinanziamento a fondo perduto fino al 40% sui finanziamenti SIMEST.
Novità riguardano anche i Crediti d’Imposta 4.0.
Il Decreto stabilisce l’aumento al 50% per Il credito d’imposta a fronte di investimenti in beni immateriali 4.0 (es software) effettuati dal 01/01/2022 al 31/12/2022 ovvero fino al 30/06/2023 a condizione del versamento di un acconto per almeno 20% entro il 31/12/2022.
Il credito d’imposta formazione 4.0 potrà essere elevato al 70% per le piccole imprese ed al 50% per le medie imprese, per le attività formative erogate da soggetti specializzati, individuati con decreto in attesa entro fine giugno, e con risultati formativi certificati. Per i progetti di formazione già avviati, restano valide le percentuali di credito d’imposta del 50% per piccole imprese, 40% per medie imprese, 30% per grandi imprese.
Tra le altre Misure il decreto-legge, inoltre potenzia i crediti d’imposta per energia elettrica e gas e stabilisce delle semplificazioni per l’installazione degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.
Per aggiornamenti, informazioni e per un check up personalizzato invitiamo le aziende a mettersi in contatto con i nostri uffici al numero 0522.1740266 o inviare una mail a info@progetto-net.it. – Barbara Bernardini, Anna Maria Sartori.