CREDITO DI IMPOSTA BENI IMMATERIALI

La Legge di Bilancio 2021 ha rinnovato, estendendolo fino al 2022, il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi che consentono di agevolare i nuovi investimenti in software e sistemi digitali (beni strumentali immateriali).

Possono beneficiare del nuovo credito d’imposta tutte le imprese indipendentemente da dimensioni, fatturato, forma giuridica, settore, regime contabile. La misura del credito d’imposta è diversa in base al tipo di bene immateriale oggetto dell’investimento attuato, nello specifico:
20% se si tratta di beni immateriali di Industria 4.0
− 10% se si tratta di beni immateriali ordinari non rientranti nella tipologia di Industria 4.0

E’ possibile acquistare software, ma anche sostenere spese per soluzioni di cloud computing (per la quota di competenza dell’esercizio) che abbiano le caratteristiche / funzionalità ricomprese nell’allegato B/2016 della Legge di Bilancio 2017; a titolo esemplificativo:
software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la produzione automatizzata per:

– il monitoraggio e il controllo delle condizioni di lavoro delle macchine
– la progettazione e la modellizzazione 3D
– l’archiviazione digitale integrata nel sistema informativo aziendale (sistemi EDM, PDM, PLM, Big Data Analytics)
– la gestione e il coordinamento della produzione con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio come la logistica di fabbrica e la manutenzione

Sono ammissibili gli acquisti effettuati dal 16/11/2020 al 31/12/2022 o ordini accettati entro il 31/12/2022 con consegna fino al 30/06/2023 nel caso sia stato versato un acconto pari al 20%

Siamo ancora in attesa del decreto direttoriale che specificherà le modalità di fruizione e gli adempimenti necessari, quindi alcuni aspetti saranno maggiormente dettagliati in seguito (ad esempio obbligo di comunicazione).

Per informazioni è possibile contattare i nostri uffici al numero 0522.1740266 o inviare una mail a info@progetto-net.it.

Reggio Emilia, 14 luglio 2021

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