La Regione Emilia Romagna intende rafforzare i sistemi produttivi regionali al fine di renderli più reattivi e resilienti in relazione alle sfide individuate nella Strategia di specializzazione intelligente (S3) 2021/2027.
Con il presente Bando vuole promuovere la competitività e la sostenibilità delle imprese manifatturiere e di quelle operanti nell’ambito dei servizi alla produzione tramite il sostegno a investimenti produttivi di carattere innovativo e sostenibile.
SOSTEGNO DEGLI INVESTIMENTI
PRODUTTIVI PER L’INNOVAZIONE DELLE IMPRESE DELL’EMILIA ROMAGNA.
Il bando prevede contributi a fondo perduto a sostegno di investimenti produttivi finalizzati all’innovazione e che possano contribuire alla neutralità carbonica e alla lotta al cambiamento climatico, concorrendo al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione dei cambiamenti climatici e adattamento ai cambiamenti climatici.
BENEFICIARI al Bando Investimenti Produttivi
PMI di qualsiasi forma giuridica operanti nei settori manifatturiero e dei servizi alla produzione, attive ed iscritte nel registro delle imprese presso la CCIAA competente.
Le imprese dovranno avere l’unità locale o la sede operativa nelle quali si realizza il progetto nel territorio della Regione Emilia-Romagna.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Al Bando Investimenti Produttivi, sono ammissibili gli interventi aventi ad oggetto l’implementazione di tecnologie e sistemi finalizzati all’introduzione di innovazioni di processo, di prodotto, di servizio e organizzative idonee a:
- ottimizzare, efficientare e rendere più produttivi e sostenibili i processi aziendali interni
- favorire la crescita e il consolidamento dell’impresa proponente all’interno delle filiere di appartenenza
- favorire il posizionamento dell’impresa proponente in mercati e/o filiere produttive diverse da quelle di appartenenza
- contribuire alla neutralità carbonica e alla lotta al cambiamento climatico
- determinare una ricaduta positiva con riferimento ad uno o più dei 15 ambiti tematici cross settoriali individuati nella Strategia di specializzazione intelligente (S3) 2021/2027, con particolare riferimento a quelli concernenti il contrasto al cambiamento climatico, dalla qualità dell’aria, all’economia circolare, alle energie rinnovabili, ai nuovi materiali biocompatibili.
Gli interventi, da realizzarsi presso l’unità produttiva/sede operativa ubicata nel territorio dell’Emilia-Romagna, non dovranno ricomprendere attività che sono parte di delocalizzazione o che costituiscono trasferimento di una attività produttiva in Emilia-Romagna da uno stato membro dell’Unione o da un’altra Regione italiana.
SPESE AMMISSIBILI al Bando Investimenti Produttivi
A) acquisto di beni strumentali materiali (quali macchinari, attrezzature e impianti, hardware) e di beni immateriali e intangibili (quali brevetti, marchi, licenze, servizi cloud computing e know how). Ammesso contratto di leasing agevolabile solo per le quote di durata del progetto.
B) realizzazione di opere murarie ed edilizie strettamente connesse alla installazione e posa in opera di macchinari, attrezzature, impianti e hardware (max 10% della spesa di cui alla voce a)
C) acquisizioni di servizi di consulenza specializzata per la realizzazione del progetto e per l’ottenimento delle principali certificazioni di processo e di prodotto (max 10% del totale di a+b)
D) costi generali per la definizione e gestione del progetto, compresi costi per la presentazione e gestione del progetto e per l’addestramento del personale per l’acquisizione delle nuove competenze richieste dall’utilizzo dei beni acquistati (max 5% del totale di a+b+c).
Spesa minima: 50.000,00 €
Non sono ammissibili spese avviate con acconti o fatture a dicembre 2022.
CONTRIBUTO
Il contributo previsto Bando Investimenti Produttivi è concesso nella forma del fondo perduto nella misura massima del 40% della spesa ritenuta ammissibile e per un importo massimo di 150.000,00 €, ed è calcolato come segue:
- 20 % della spesa ammissibile (elevabile al 25% in caso di premialità: incremento occupazionale; rilevanza della presenza femminile e/o giovanile in impresa, progetti che prevedono il recupero dei materiali e la conseguente riduzione della produzione di rifiuti in azienda; rating di legalità; aziende ubicate in aree montane o svantaggiate)
- Fino a un massimo del 15% della spesa ammissibile solo qualora il richiedente faccia ricorso, per la realizzazione del progetto, ad un mutuo bancario (il contributo sarà costituito da un importo corrispondente ai costi per gli interessi, attualizzati alla data di presentazione della domanda, calcolati con riferimento ad un mutuo di importo almeno pari al 50% dell’investimento e di durata di almeno 4 anni e ad un tasso forfettario del 4%).
DURATA DEL PROGETTO
Gli investimenti del progetto a valere sul Bando regionale Investimenti Produttivi potranno essere avviati dal 1° gennaio 2023 e dovranno concludersi entro il 31 marzo 2024.
REGIME DI AIUTO
Temporary Framework Ucraina all’interno della misura 2.1 “Aiuti di importo limitato” (in attesa di approvazione notifica RER).
PRESENTAZIONE DOMANDA Bando Investimenti Produttivi
Tramite la piattaforma SFINGE2020 dalle ore 10.00 del 07 febbraio 2023 alle ore 13.00 del giorno 01 marzo 2023. La piattaforma chiuderà anticipatamente al raggiungimento eventuale delle 400 domande.
La procedura di selezione delle domande e valutazione dei progetti sarà di tipo valutativo a sportello.
Per maggiori informazioni invitiamo le aziende a mettersi in contatto con i nostri uffici: Barbara Bernardini – Anna Maria Sartori 0522/1740266 – Info@progetto-net.it
Reggio Emilia, 05/12/2022