La Nuova Sabatini è una misura finalizzata a sostenere l’accesso al credito delle PMI, mediante finanziamenti e contributi a fondo perduto, per investimenti in beni materiali (macchinari, impianti, beni strumentali, attrezzature nuovi di fabbrica e hardware) o immateriali (software e tecnologie digitali) ad uso produttivo.
Finanziamento e contributo a fondo perduto per PMI che investono in nuovi macchinari, impianti, attrezzature, beni strumentali ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali.
OGGETTO
La misura rivolta alle PMI si compone di due interventi:
– finanziamento/ leasing concesso da parte di una banca o intermediario finanziario
– contributo a fondo perduto calcolato sugli interessi pari al 2,75% annuo per investimenti ordinari e pari al 3,575% annuo per investimenti in tecnologie digitali “industria 4.0”
REQUISITI AZIENDA
Possono presentare domanda di agevolazione le PMI, operanti in qualsiasi settore produttivo, ad esclusione delle attività finanziarie e assicurative.
SPESA AMMISSIBILE
Nuovi beni che rientrano tra le immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni” classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4, ammessi anche software e tecnologie digitali.
Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda ed essere conclusi entro 12 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento (o consegna del bene in caso di leasing).
CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO
Finanziamento/leasing con durata non superiore a 5 anni, di importo minimo € 20.000 e massimo € 4.000.000, interamente utilizzato a copertura degli investimenti ammissibili.
CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO
Per le domande presentate a partire dal 01/01/2022 di importo non superiore a € 200mila l’erogazione del contributo è prevista
in UNICA soluzione a completamento dell’investimento, per le domande di importo superiore l’erogazione è prevista in quote
annuali (secondo gli importi indicati nel decreto di concessione) entro 6 anni dall’ultimazione dell’investimento.
REGIME APPLICATO
Regime di esenzione ai sensi del Reg. UE n. 651/2014.
PROCEDURA
1) L’impresa presenta la domanda di agevolazione (prima di attivare l’investimento) e la richiesta di finanziamento alla banca.
2) La banca trasmette al Ministero la richiesta di prenotazione delle risorse per il contributo a fondo perduto e delibera il finanziamento all’impresa.
3) Il Ministero concede il contributo indicando l’ammontare degli investimenti ammissibili, l’importo del contributo ed il relativo piano di erogazione.
4) La banca stipula ed eroga il finanziamento.
5) L’impresa ad investimento ultimato (pagamento a saldo dei beni ammessi) invia al Ministero, attraverso procedura telematica, la richiesta di erogazione del contributo (n.b. le domande presentate ante gennaio 2021, continuano a prevedere l’erogazione del contributo fino a 5 tranche).
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Riapertura sportello dal 2 luglio 2021, fino ad esaurimento delle risorse.
Per approfondire la possibilità di rientrare nel bando vi invitiamo a mettervi in contatto con i nostri uffici:
Barbara Bernardini – Anna Maria Sartori 0522/1740266
Reggio Emilia, aprile 2022