Nuovo bando a supporto delle PMI dell’Emilia-Romagna, finalizzato all’incremento dell’export e alla diversificazione dei mercati di sbocco.
Contributo a fondo perduto del 60% non superiore ai 40.000€ per interventi riferiti al 2025 legati alla realizzazione di percorsi di internazionalizzazione, con obiettivo fino a due paesi esteri e comprensivi di consulenza (obbligatorie) e/o fiere.
TIPOLOGIE DI SPESA AMMESSE
A) PARTECIPAZIONE A FIERE INTERNAZIONALI
fiere in presenza all’estero o in Italia (purché fiere qualificate come internazionali) MAX 4 FIERE
Per ogni fiera saranno considerati ammissibili i seguenti importi forfettari:
fiera all’estero € 12.700,00
fiera internazionale in Italia € 3.000,00
B) TEMPORARY EXPORT MANAGER e/o DIGITAL EXPORT MANAGER
C) SERVIZI DI CONSULENZA PER ASSESSMENT
(servizi di analisi e orientamento specialistico, preparazione di un piano di export digitale, preparazione di un piano export. Sono esclusi i meri studi di mercato) PER
SVILUPPO DI BUSINESS
IDEAZIONE DI UN PIANO MARKETING E COMUNICAZIONE SUI PAESI TARGET
SERVIZI PER B2B (selezione di potenziali partner/buyer e supporto ad incontri di affari. Non comprende le spese per servizi di organizzazione degli incontri: affitto sale, catering, interpreti, ad esempio)
D) COSTI GENERALI (costi indiretti) forfettario pari al 7% della somma delle altre voci di spesa
L’investimento minimo deve essere pari a 25.000,00 € per PMI singola e 50.000,00€ per ATI/ATS/Reti d’impresa.
REQUISITI AZIENDA
PMI singole o in forma di ATI/ATS o rete già costituita alla data di presentazione.
Le imprese devono essere attive, con sede legale o unità operativa nella regione Emilia-Romagna e appartenenti ai seguenti settori di attività economica secondi la classificazione ISTAT ATECO 2007 primari o secondari:
SEZIONE C – ATTIVITÀ MANIFATTURIERE (divisioni dalla 10 alla 33)
SEZIONE D – FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA (divisione 35)
SEZIONE E – FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITA’ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO (divisioni dalla 36 alla 39)
SEZIONE F – COSTRUZIONI (divisioni dalla 41 alla 43) – È ammessa tutta la sezione
SEZIONE J – SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE (divisioni dalla 58 alla 63) – È ammessa tutta la sezione
SEZIONE M – ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE (divisioni dalla 69 alla 75)
SEZIONE N – NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE (divisioni dalla 77 alla 82) – E ammessa solo la Divisione 82
DURATA DEL PROGETTO
Le attività di progetto dovranno svolgersi a partire dal 1° gennaio 2025 (data di inizio progetto) e concludersi entro il 31 dicembre 2025 (data di fine progetto).
Fatture quietanzate entro la presentazione della rendicontazione il cui termine ultimo è il 30/04/2026.
AMMONTARE DEL CONTRIBUTO
Il contributo a fondo perduto è pari al 60% delle spese fino ad un massimo di 40.000,00€ per PMI singole e al 70% fino a 140.000,00€ per ATI/ATS/Reti d’Impresa.
La percentuale del contributo può essere incrementata del 5% (fermo restando i limiti massimi) nei seguenti casi:
– rilevanza della presenza femminile e/o giovanile
– imprese con sede operative in aree montane
– aziende operanti nelle aree dell’Emilia-Romagna comprese nella carta nazionale degli aiuti di stato a finalità regionale
– progetto localizzato nelle aree interessate dall’emergenza alluvione del Maggio 2023
– aziende in possesso del RATING DI LEGALITÀ
REGIME APPLICATO
De minimis ai sensi del Regolamento (UE) n. 2023/2831
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Per informazioni:
Barbara Bernardini – bernardini@progetto-net.it – Tel. 0522 1740266;
Valerio Bolelli – bolelli@progetto-net.it – Tel. 0522 1740266
Silvia Mora – mora@progetto-net.it – Tel. 0522 1740266
Reggio Emilia, 22.11.2024